CONSORZIO: una comunicazione del liquidatore

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Pubblichiamo per una generale informativa la lettera che il liquidatore ha indirizzato a tutti i consorziati, lettera che viene recapitata a mano ai vari indirizzi onde ridurre, anche in questo caso, ogni ulteriore aggravio di spese.

Care consorziate, cari consorziati,

sono trascorsi più di due mesi dalla mia nomina a liquidatore del Consorzio Torrino Collinare.

Il passaggio di consegne da parte dell’ing. Crespi è avvenuto il 12 novembre, quindi circa un mese fa.

Successivamente a questa data ho ricevuto una citazione in giudizio intentata dal precedente liquidatore con il fine di annullare le deliberazioni dell’assemblea del 29 settembre e la comunicazione dell’avvio di un’attività investigativa difensiva e preventiva, intentata sempre dal precedente liquidatore, finalizzata all’eventuale presentazione di una denuncia querela.

Nonostante ciò, a partire dal 12 novembre sono riuscito a operare nella mia nuova veste e oggi sono in grado di aggiornarvi sulle azioni intraprese in questo scorcio di tempo e restituirvi un primo quadro della situazione generale del Consorzio, che, come potete immaginare, risulta molto preoccupante con riferimento all’esposizione debitoria attuale e potenziale.

Due sono le principali voci alle quali si può ricondurre questa esposizione: a) il debito verso Unicredit, il cui ammontare è, a quanto è dato sapere oggi, pari a quasi un milione e duecentomila euro; b) gli svariati impegni onerosi a diverso titolo contratti e che gravano in maniera pesantissima sulle casse del Consorzio.

Fermo restando l’impegno a operare sul primo fronte (debito verso Unicredit) è intanto sulle altre voci di spesa che abbiamo cominciato a operare agendo sulle seguenti direttrici:

  1. Revoca di tutti i mandati in precedenza conferiti a diversi studi legali per cause che hanno garantito, a nostro giudizio, ben pochi vantaggi al Consorzio, fatto salvo la necessità di dover far fronte a parcelle di migliaia e migliaia di euro;
  2. Mancato rinnovo per il 2015 di tutti i contratti in vigore fino a fine anno;
  3. Disdetta del contratto di affitto della sede di Via mar della Cina 183;
  4. Cessazione dei rapporti di lavoro in essere con il personale attualmente alle dipendenze del Consorzio.

Stiamo poi operando per mettere sotto controllo ed esaurire tutte le potenziali fonti di ulteriori uscite a partire da quella relativa al collettore di fosso del torrino su cui in data odierna abbiamo concordato un incontro con Acea.

Il tutto con una disponibilità di cassa prossima a zero e che stiamo cercando di rendere più ampia richiedendo ad alcuni Enti il versamento delle quote dovute per il 2013 e 2014 in modo da avere un minimo di autonomia e far fronte alle spese non rimandabili nel breve periodo.

Nel frattempo abbiamo provveduto ad aprire un nuovo conto corrente (presso il Banco di Brescia, filiale di Via Camillo Sabatini), il cui IBAN è IT40J0350003212000000019968. Abbiamo lasciato aperto il conto corrente presso Banco posta perché ampiamente utilizzato per i versamenti degli oneri consortili ma è sull’IBAN presso il Banco di Brescia che invitiamo i consorziati a effettuare eventuali versamenti a partire dalla data odierna.

A causa di questa complessa situazione, non saremo in grado di tenere entro il 31 dicembre, come deliberato il 29 settembre, l’assemblea che dovrà votare la ripartizione del debito in quello che si configurerà come un bilancio di liquidazione, ma abbiamo già prenotato a questo fine la Sala Teatro della parrocchia di Via Sciangai 10 per lunedì 9 febbraio 2015. Nelle prossime settimane completeremo quindi l’opera iniziata per mappare (a partire in primis dalla quota in essere verso Unicredit) il debito del Consorzio e per circoscriverne i confini eliminando ogni potenziale causa di una sua ulteriore crescita e procedendo alla sua ripartizione per sottoporre poi il tutto all’assemblea dei consorziati.

Sarà quindi mia cura aggiornarvi a breve sui prossimi sviluppi.

La presente comunicazione vi è recapitata senza affrancature e senza l’utilizzo di raccomandate per evitare inutili ulteriori aggravi di spesa.

Colgo l’occasione per salutarvi cordialmente e augurare a tutti voi e alle vostre famiglie buon Natale e un felice anno nuovo, possibilmente senza più Consorzio Torrino Collinare.

 Il liquidatore   Federico Polidoro