Lo scorso 14 marzo 2017, su ns. richiesta, una delegazione del CdQ composta dal presidente Maurizio Sapora, dal vicepresidente Genesio Pino e dall’ex presidente CdQ Maurizio Petrachi , che ha seguito negli anni passati l’argomento tenendo i costanti rapporti con i responsabili degli impianti di Depurazione ACEA, ha incontrato il responsabile di tutti gli impianti di depurazione ACEA del Comune di Roma, Ing. Mario Ruta, e il sig. Antonio Pasinio responsabile dells conduzione dell’ impianto di Roma Sud per fare il punto della situazione sulle tematiche “rumorosità” e “cattivi odori” che l’impianto genera.
Rispetto all’ultimo incontro tenutosi nell’ultima parte del 2016 (vedi http://www.cdqtorrinodecima.it/web/depuratore-un-vicino-scomodo-conosciamolo-meglio-il-punto-della-situazione/ ) siamo stati informati sullo stato dell’arte rispetto alle due tematiche e più precisamente:
RUMOROSITA’: rispetto agli impegni descritti all’interno del link sopra citato, l’Ing. Ruta ci ha informato che alcuni lavori di messa a punto di vari macchinari presenti all’interno dell’impianto, sono già stati effettuati mentre altre lavorazioni che richiedono investimenti più consistenti, saranno oggetto di prossime gare d’appalto.
In particolare, per quanto riguarda la sostituzione dei compressori presenti sui tetti di alcuni locali, e che rappresentano una delle fonti di inquinamento acustico più importante, a breve verrà installato un nuovo compressore “a vite” che sarà oggetto di sperimentazione prima di essere scelto come modello da acquistare.
Tale fase di sperimentazione, seguita dalla gara di appalto per l’acquisto e la conseguente installazione, dovrebbe durare due mesi pertanto dovremmo avere in esercizio questi nuovi compressori entro giugno 2018.
CATTIVI ODORI: la più grossa novità che ci è stata comunicata, riguarda la completa demolizione dei due vecchi silos adibiti allo stoccaggio dei fanghi residuo della lavorazione del processo di depurazione, che sono stati sostituiti da due nuovi “cilindri” muniti di nuovi filtri a “caboni attivi”. A detta di ACEA, tale intervento dovrebbe già contribuire ad abbattere gli odori graveolenti che arrivano fino alle ns. abitazioni.
A seguito della fine dei lavori della “Conferenza dei Servizi della Città Metropolitana (N.B.ex Provincia di Roma), si è concluso l’iter autorizzativo per la realizzazione di nuovi, ed importanti, interventi riguardanti gli impianti di depurazione.
Per sbloccare tale iter, fermo da anni, anche il CdQ negli scorsi mesi, è intervenuto presso la Città Metropolitana sollecitando lo sblocco di tale situazione di stallo
All’interno degli interventi autorizzati, e da effettuare nel futuro, rientra anche lo spostamento di suddetti silos in una zona molto più distante dall’attuale ubicazione (a ridosso della stazione di TdV) verso il GRA come più volte richiesto nel passato dal CdQ. Tale spostamento avverrà nell’arco di tempo di tre anni..
La stessa tempistica, occorrerà anche per poter eseguire altri lavori come la copertura dei canali di adduzione all’impianto depurare entro fine 2018.
Abbiamo appreso nella stessa riunione che Acea, rispetto all’impianto di Roma East, ha già potuto sperimentare gli interventi che verranno effettuati sul nostro impianto, registrando notevoli miglioramenti, con una quasi totale assenza di cattivi odori; il miglioramento è stato riscontrato anche alla luce del fatto che c’è una realtà abitativa proprio a ridosso dell’impianto stesso.
Possiamo concludere dicendo che abbiamo apprezzato gli interventi che l’Acea si sta apprestando a fare e che abbiamo registrato da parte degli interlocutori la volontà di confrontarsi e di portare avanti una collaborazione tra Azienda ACEA e cittadini del territorio tramite la rappresentanza del CdQ Torrino-Decima; questo tipo di rapporto peraltro è iniziato già da tempo e possiamo dire che si è progressivamente consolidato. Proprio per questo rapporto costruito nel tempo, abbiamo accettato con favore la proposta da parte di Acea di pianificare qualche visita guidata presso l’impianto Tor di Valle (nel rispetto dei vincoli di salvaguardia della sicurezza che ACEA deciderà) al fine di verificare sul posto gli stati di avanzamento lavoro degli interventi che abbiamo sopra riportato.