Passo pedonale Via Canton – Via Deserto del Gobi

0
1206

Il 2 dicembre del 2016 su segnalazione di un cittadino i consiglieri D. Lantieri e E. Rosas hanno partecipato ad un incontro con l’Assessore alla Mobilità del Municipio IX, Alessandro Drago, per discutere sulla richiesta di riaprire lo stradello di collegamento delle due vie.

Dopo alcune ricerche l’Assessore ci ha contattati per informarci che la proprietà dello stradello risultava essere privata. Abbiamo allora chiesto di dare comunque corso alla Delibera del Consiglio Municipale del 17/05/2011 dove si stabiliva di ripristinare lo stradello (anche emettendo ordinanza di danno). L’Assessore Drago ha preso contatti con l’Azienda proprietaria del terreno per organizzare un incontro con eventuale sopralluogo di un tecnico municipale e trovare una modalità ottimale di soluzione del problema.
Il 21 novembre del 2017 E. Rosas e D. Lantieri si sono nuovamente incontrati con l’Assessore Drago il quale ha comunicato loro che l’Amministratore della società proprietaria dello stradello non sembrava voler imporre i suoi diritti in quanto la Società non aveva più interessi economici nella zona. A quel punto sono state ipotizzate due soluzioni: o la pulizia e chiusura del terreno per impedire vandalismi, o la cessione a enti o privati. L’Amministratore di uno dei Condomìni che si affacciano sullo stradello si è mostrato interessato ad acquistarlo per ridare decoro alla zona. A questo punto il Comitato di Quartiere si è fatto intermediario contattando l’Amministratore della Società proprietaria e proponendogli l’acquisto. E. Rosas, dopo varie conversazioni telefoniche con l’Amministratore ha ricevuto conferma di interesse alla vendita e autorizzazione a trasmettere i dati all’Amministratore del Condominio interessato che seguirà d’ora in poi la pratica fino all’atto di acquisto.
Si conclude così felicemente per il nostro Comitato di Quartiere un lavoro lungo e certosino che porterà alla rivalorizzazione di un tratto di terreno del nostro quartiere abbandonato da tempo all’incuria.