Lo scorso 4 dicembre presso il Depuratore Acea di Tor di Valle si è svolto un incontro organizzato da Acea Ato2 per i rappresentanti del Comitato di Quartiere, durante il quale sono stati illustrati i risultati del monitoraggio ambientale svolto con il laboratorio mobile collocato in via Sabatini.
Il responsabile Acea ha detto che gli elementi chimici presi in considerazione come parametri di valutazione della qualità dell’aria sono stati elusivamente l’Anidride Solforosa e l’Idrogeno Solforato, che sono gli unici parametri riconosciuti istituzionalmente a livello nazionale per la valutazione della qualità dell’aria ai fini della sicurezza della salute.
Tali valori sono risultati molto al di sotto dei valori soglia prescritti dalla normativa per cui sono stati considerati da ACEA molto positivamente.
I rappresentanti del CdQ hanno evidenziato le numerose segnalazioni provenienti da tantissimi cittadini di frequenti esalazioni nauseabonde e fetidi odori che, soprattutto nelle giornate festive e prefestive, umide e/o caratterizzate da venti di tramontana, sopraggiungono nelle vie limitrofe a Tor di Valle fino alle abitazioni collocate su Via Fiume Giallo affacciate sulle vasche di depurazione, e spesso raggiungono anche le abitazioni di Via Cina, di Via del Bambu’, Via del Mar della Cina e vie limitrofe.
ACEA ha risposto che i cattivi odori avvertiti non sono comunque dannosi alla salute, sono peraltro sensazioni soggettive e quindi non considerabili elementi di valutazione oggettivi.
I rappresentanti CdQ a queste considerazioni hanno replicato che, oltre alla sicurezza della salute, vanno salvaguardati i livelli di benessere fisico e mentale assicurati dall’assenza di miasmi e cattivi odori nell’aria, e che le sensazioni soggettive di un numero consistente di persone costituiscono di per sé un fatto oggettivo incontrovertibile che deve essere preso in attenta considerazione da parte di un’azienda a partecipazione pubblica che ha come mandato principale di servizio l’utile, la salute e il benessere dei cittadini.
ACEA ha ricordato che, come previsto da Programma, sono in corso i lavori di miglioramento del trattamento anaerobico e dell’emissione fanghi che in futuro consisteranno in biofiltrazione ed essiccamento dei fanghi, con notevoli benefici per la qualità dell’aria nel quartiere.