Martedì 9 giugno, una delegazione del CdQ Torrino-Decima (M. Petrachi, D. Galasso ed Arch. A. Tranfo) ha incontrato il Commissario Straordinario dell’ATER Arch. Daniel Modigliani.
Nel corso dell’incontro, fortemente voluto e sollecitato dal CdQ, si è parlato della prossima ricorrenza dei 50 anni della fondazione di Decima e del programma di Rigenerazione Urbanistica del quartiere in vista di questo importante anniversario.
Siamo soddisfatti dell’incontro e della disponibilità che il Commissario ha dimostrato; al tempo stesso siamo amareggiati e delusi perché nessun esponente del Municipio IX si è presentato all’incontro. Ci auguriamo, nell’interesse dei cittadini di Decima, che già dal prossimo incontro, esponenti del Municipio IX, presidente Santoro in testa, trovino il tempo per essere presenti in questo importante tavolo di lavoro così da poter portare il contributo dell’istituzione da loro rappresentata.
In particolare si è fatta un’attenta e particolareggiata illustrazione dell’attuale situazione tecnica ed urbanistica del quartiere con una specifica attenzione agli assetti proprietari sia delle aree pubbliche, relative alla rete infrastrutturale, che di quelle comuni, di pertinenza dei fabbricati residenziali.
Si è cercato di individuare uno o più percorsi eventualmente praticabili per attribuire queste parti, tutte ancora in capo all’ATER, a Roma Capitale, per quanto attiene alla viabilità (Viale Camillo Sabatini, le strade e le aree a parcheggio interne al quartiere) ed, eventualmente, ai condominii del quartiere (supercondominio) per le rimanenti aree verdi comuni. E’ stata rimarcata l’importanza che i possibili interventi di riqualificazione nel quartiere legati al suddetto anniversario siano realizzati in coerenza con l’idea progettuale originaria ed unitaria dell’arch. Moretti.
La delegazione ha inoltre ricordato della richiesta inviata lo scorso gennaio ad ATER per il recupero ad uso sociale dell’ex locale caldaie sito nei pressi di Piazza Boccherini. Il Commissario si è dimostrato disponibile a verificarne la fattibilità.
A questo primo incontro, inevitabilmente interlocutorio, ne seguiranno altri operativi per affrontare nel dettaglio i vari aspetti individuati