In data 11 aprile 2019 il Consiglio del Municipio IX si è riunito per esprimere un parere, obbligatorio ma non vincolante, sulla proposta di delibera presentata dai consiglieri capitolini Grancio e Fassina, volta ad annullare il pubblico interesse per il progetto dello stadio e del business park di Tor di Valle.
La riunione si è aperta con un dettagliato intervento introduttivo del consigliere e Vicepresidente vicario del Consiglio Municiapale, Paolo Mancuso, che ha ricostruito la cronistoria del progetto e di tutti gli atti di Roma Capitale che lo hanno accompagnato, fin dai tempi della precedente consiliatura capitolina (sindaco Marino).
Nella relazione sono stati evidenziati i molteplici aspetti che rendono tutto l’iter di dubbia regolarità dal punto di vista legale secondo quanto riportato nella proposta Grancio-Fassina e i molti punti oscuri relativi alle garanzie rispetto agli impatti, soprattutto trasportistici, che l’opera comporterebbe per gli abitanti del settore. La relazione si è chiusa con una citazione del presidente emerito della Cassazione, il compianto giudice Ferdinando Imposimato, che in una memoria pro-veritate aveva esposto tutti i motivi per cui il progetto non rispondeva, ad avviso suo e del pool di giuristi che lo aveva affiancato nella redazione, ai dettami di legge.
Dopo questo intervento si sono susseguiti alcuni interventi dei consiglieri di minoranza, tutti favorevoli alla proposta di annullamento di pubblica utilità avanzata da Grancio e Fassina.
La consigliera Claudia Pappatà ha presentato una richiesta di emendamento della delibera, volta a sanare un potenziale aspetto di controversa interpretazione nella formulazione della proposta di delibera; come sottolineato dalla stessa consigliera, si tratta solo di un “aggiustamento formale” per evitare intoppi non legati al merito del contenuto.
In chiusura della prima parte della riunione ha preso la parola il Presidente del Consiglio Municipale, Marco Cerisola, che ha a sua volta sottolineato i diversi aspetti di criticità sia formale che sostanziale che hanno caratterizzato la genesi e lo sviluppo del progetto.
Al termine di questa prima sessione dei lavori è stata data la parola ai cittadini: hanno espresso la loro preoccupazione per gli impatti del progetto sugli abitanti dell’intero settore e le loro perplessità in merito alla sua aderenza alle prescrizioni di legge, seppure con accenti diversi, l’Osservatorio Stadio della Roma, il Consiglio di Quartiere EUR, lo scrivente Comitato di Quartiere Torrino Decima, il comitato Salviamo Tor di Valle dal cemento e il comitato dei Pendolari Roma-Ostia.
Al termine degli interventi la riunione è ripresa, con la fase delle votazioni: per prima è stata messa in votazione la proposta di emendamento presentata dalla consigliera Pappatà, che la ha brevemente illustrata; la proposta è stata accolta, con 9 voti favorevoli, espressi dalle minoranze e dalla consigliera di maggioranza Alessandra Tallarico, 14 astensioni, espresse dagli altri consiglieri di maggioranza e nessun voto contrario.
A seguire si sono susseguite le dichiarazioni di voto, da parte dei consiglieri di minoranza, Maurizio Cuoci, Massimiliano De Juliis, Claudia Pappatà e Paolo Mancuso, tutti favorevoli alla proposta Grancio-Fassina; terminate queste, hanno preso la parola i consiglieri di maggioranza Marco Maria Crescenzi, che ha illustrato dettagliatamente i motivi per cui la proposta Grancio-Fassina pare esposta a possibili rilievi di natura formale (quelli che l’emendamento Pappatà intendeva sanare) ed ha annunciato la propria astensione; stessa cosa ha fatto, nella sua dichiarazione di voto, il consigliere Giulio Corrente, pur dichiarando che in assenza delle perplessità formali sulla proposta avrebbe votato a favore, mentre la consigliera Alessandra Tallarico ha dichiarato il proprio voto favorevole, esortando i consiglieri di maggioranza ad assumere una posizione conseguente a quanto emerso nel corso del dibattito.
Chiuse le dichiarazioni di voto il Presidente ha dato la parola alla consigliera capitolina Cristina Grancio, che ha brevemente illustrato i motivi che la hanno indotta a presentare la proposta e ha ricordato ai consiglieri di maggioranza che quella proposta è a suo avviso pienamente coerente con quanto dichiarato in fase pre-elettorale dall’intero Movimento 5 Stelle, di cui lei faceva parte prima di essere sospesa proprio per le sue posizioni in merito al progetto dello stadio, per poi essere successivamente espulsa per ulteriori contrasti anche su altri progetti urbanistici.
Si è quindi proceduto alla votazione, che ha visto 9 voti a favore, espressi dalle minoranze e dalla consigliera Alessandra Tallarico, 14 astensioni, espresse dagli altri consiglieri di maggioranza e nessun voto contrario.
Il Municipio IX ha quindi espresso parere favorevole alla proposta di delibera capitolina Grancio-Fassina, volta ad annullare il pubblico interesse per il progetto dello stadio e del business park di Tor di Valle.