Parco Cisterna Romana: incontro con il Municipio

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Lunedì 7 luglio, su nostra sollecitazione, abbiamo incontrato la Commissione Urbanistica del Municipio – presidente Mauro Tagliacozzo – in merito alla situazione del  Parco della Cisterna Romana, tuttora in attesa di definizione.

Presenti da parte del  CdQ, Augusto Garzia, Domenico Lantieri, Filippo Lombardi e da parte del Municipio il presidente e i componenti la Commissione, la Responsabile dell’Ufficio Tecnico arch. Vecchiarelli, l’assessore Simona Testa.

I nostri rappresentanti hanno lamentato lo stato di assoluto degrado in cui sta versando il “futuro” Parco a causa del mancato provvedimento di acquisizione da parte del servizio Giardini, le inadempienze del Dipartimento IX e del costruttore in ordine al necessario consolidamento del fronte della collina dopo lo smottamento  avvenuto nel febbraio scorso, la mancata realizzazione della variante dello stradello pedonale di collegamento Mar della Cina- Grande Muraglia, l’assenza di misure di sicurezza e la sistematica intrusione di soggetti nell’area. 

Quanto allo stato di totale incuria dell’area è stata presentata, e fatta acquisire agli atti, una ponderosa documentazione fotografica.

Dal confronto è emerso che nessuna risposta concreta può essere ottenuta senza l’intervento dei due soggetti direttamente responsabili: il  IX Dipartimento e il costruttore che aveva sottoscritto dei precisi impegni nei confronti della struttura comunale.  Si è pertanto convenuto di convocare formalmente gli stessi in una riunione già prefissata per lunedì 21 luglio.

La presenza dell’assessore Simona Testa ci ha consentito di avere delle indicazioni rassicuranti circa l’utilizzo della residua cifra dovuta dal costruttore  – inizialmente destinata alla costruzione di un asilo, non più realizzabile –  cifra che verrà destinata  ad interventi nel  quartiere concordati con il nostro CdQ.

Il relativo iter è ormai alla fase conclusiva per cui si conta che in settembre dovremmo poter avere le positive risposte attese.

Tornando al Parco, ancora una volta dobbiamo constatare che – anche quando ci siano le buone intenzioni  di alcuni degli interlocutori –– la macchina burocratica nel suo complesso e/o colpevoli inefficienze  rendono ogni percorso un lungo calvario per i cittadini che si attendono  riscontri a lungo sollecitati.

P.S.  Nella giornata di ieri, forse a seguito della nostra  pubblicazione delle foto con lo stato indecoroso del Parco, il costruttore ha fatto procedere ad una prima parziale bonifica di circa metà dell’area, liberandola dalla rigogliosa e invasiva vegetazione cresciuta per l’incuria.  Si presume che continuerà l’opera anche sull’altra metà. 

Nel frattempo un doppio intervento di AMA e di un gruppo di cittadini volonterosi  ha consentito una prima (parziale) bonifica dell’area prospiciente il Parco su via Mar della Cina.