Dopo la manifestazione di sabato 7 è calato il silenzio sul “Progetto Piazza Cina”?
Assolutamente no, non si è trattato di uno spot pubblicitario, senza alcun seguito.
E’ innanzitutto proseguita – e lo sarà nei prossimi giorni con indicazioni che daremo tempestivamente – la raccolta delle firme sia per arrivare ad una riappropriazione della Piazza, sia per richiedere la sostituzione di “Tetano” che ha ancor meno estimatori di quanto pensassimo. Ci spiace per il suo autore che forse vedrà meglio apprezzata la sua opera in un diverso contesto.
Ma non è tutto…Si sta costituendo l’associazione dei commercianti che con noi del CdQ avanzerà il primo progetto di sistemazione della minore porzione della piazza autorizzataci in via sperimentale per un periodo di 12 mesi, eventualmente prorogabile fino ad approvazione del progetto definitivo.
Nel frattempo si è messa in moto la richiesta di messa in sicurezza di questo spazio per una sua fruibilità senza pericoli specie per i bambini.
L’immagine che correda questa nota è solo un’ipotesi e saremmo ben lieti che i residenti – chi ne ha capacità e competenza – ne proponga altri.
Alla fine sceglieremo quello che riscuoterà il maggior gradimento
Infine, il largo seguito alla nostra proposta di “riappropriarci” della piazza si scontra con l’esigenza di lasciare spazi adeguati anche per il parcheggio delle voracissime auto. Anche per questo ci accingiamo ad avanzare una proposta che fa perno su due aree che affacciano su Piazza di Monte Thai, il cui accoglimento garantirebbe una più ampia copertura ed anche il superamento del frequente intasamento di via della Seta.
Per concludere, vi invitiamo sin d’ora, non appena vi daremo date e luoghi per la raccolta firme, a sottoscrivere la/le petizioni di cui sopra.
Come sempre, renderemo noti i passi successivi.